Description
Raffinata litografia d’autore firmata da Luigi Varoli (Cotignola, 1889 – Cotignola, 1958), importante pittore, scultore e restauratore romagnolo, celebre per i suoi ritratti intensi e per l’impegno nella salvaguardia del patrimonio artistico durante il secondo conflitto mondiale.
L’opera raffigura Anna Varoli, moglie dell’artista, colta in un momento di riflessione intima. Il tratto grafico, realizzato con tecnica litografica su carta pregiata, conferisce profondità e delicatezza al volto della donna, attraverso un sapiente uso del chiaroscuro puntinato.
La litografia è firmata a mano in basso a destra e numerata 133/199, a testimonianza di una tiratura limitata. Cornice in metallo nero con vetro frontale, pronta da appendere.
Una testimonianza toccante dell’amore coniugale e dell’abilità tecnica di un artista radicato nel territorio romagnolo, ma dalla visione intimamente universale.
Biografia dell’artista
Luigi Varoli (Cotignola, 1889 – 1958) fu un artista poliedrico: pittore, scultore, restauratore e insegnante. Legato alla sua città natale, fu figura centrale nella vita culturale romagnola del primo Novecento. Durante la Seconda Guerra Mondiale, contribuì attivamente al salvataggio di opere d’arte e persone perseguitate, tanto da essere ricordato anche per il suo impegno civile.
Nel suo studio di Cotignola, oggi Casa Museo Varoli, si conservano opere, strumenti e ricordi della sua vita. La sua arte unisce realismo poetico e introspezione psicologica, rendendo ogni opera un frammento di vita vissuta.
